Tipologia acquisto di mobili ed elettrodomestici
Un’ulteriore detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici (anche grandi) di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione. Per questi acquisti sono detraibili le spese documentate. La detrazione va calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro e ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Le spese vanno sostenute dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione.
Dal 2018 è necessario comunicare all’Enea gli acquisti di alcuni elettrodomestici per i quali si può usufruire del bonus.
Iva agevolata
Spesso i lavori edili possono scontare aliquote IVA ridotte in funzione della tipologia di intervento e rispetto all’uso dell’immobile. Le aliquote ridotte possono essere per interventi manutentivi 10% (tenendo conto del tipo di manutenzione e del valore dei beni significativi), o del 4% per realizzazione di unità abitative con i requisiti I casa. Operazioni più complesse per considerare unitamente le agevolazioni fiscali elencate combinandole con quelle previste in materia di Imposte di Registro, Catastali, Ipotecarie, vanno analizzate caso per caso.
Consulta le altre sezioni della guida:
Parte I: agevolazioni per il risparmio energetico